Date e tappe della vita di Paul Schneider

 

29/08/1897 Nascita di Paul Robert Schneider a Pferdsfeld / Bad Kreuznach

Genitori: Parroco Gustav Adolf Schneider (1858-1926) e Elisabeth Katharine, nata Schnorr (1863-1914); Scuola primaria a Pferdsfeld

Dal 1908 Frequenta il ginnasio a Bad Kreuznach per un anno

Primavera 1910 Trasferimento a Hochelheim (oggi Hüttenberg presso Wetzlar/Gießen)

Maggio 1910 Frequenta il liceo classico Landgraf-Ludwig a Gießen

31/03/1912 Riceve la confermazione dal padre

12/09/1914 Morte della madre

29/06/1915 Consegue la “maturità di guerra” a Gießen in quanto si presenta come volontario per la guerra. Breve formazione nel campo dei servizi sanitari; volontario nel corpo dei Dragoni

1915-1918 Soldato in Russia e Francia; Ferimento; licenziato come luogotenente riservista

1919-1922 Studio della teologia a Gießen, Marburg e Tübingen

08/05/1922 - 15/08/1922 Lavoro all’altoforno nella Hermannshütte a Dortmund-Hörde

22/10/1922 Fidanzamento con la figlia di un pastore Margarete Berta Dieterich a Weilheim, presso Tübingen (1904-2002)

01/11/1922 – 29/10/1923 Seminario dei predicatori di Soest

01/11/1923 – 15/09/1924 Lavora nella missione cittadina a Berlino

30/01/1925 Ordinazione a Hochelheim

01/02/1925 – 25/08/1925 Aiuto predicatore a Essen-Altstadt

12/01/1926 Morte del padre; Paul Schneider gli succede come pastore

01/02/1926 – 01/08/1926 Aiuto predicatore a Rotthausen presso Essen

12/08/1926 Matrimonio con Margarete Dieterich a Weilheim; sposati dal suocero, il parroco Karl Dieterich

04/09/1926 Diventa parroco della parrocchia di Hochelheim a Dornholzhausen

08/10/1933 Dichiarazione pubblica di Schneider contro un articolo di giornale firmato dal SA Röhm. Denuncia del parroco Schneider.

Dicembre 1933 Litigi con il consiglio parrocchiale per via di tradizioni ecclesiali superate

28/01/1934 Ultima predica a Hochelheim

divieto di predicare e trasferimento a Dickenschied da parte della Chiesa renana

25/04/1934 Trasloco a Dickenschied; diventa parroco di Womrath

12/06/1934 Duro scontro con il dirigente regionale del partito nazista durante il funerale di un giovane hitleriano a Gemünden

13/06/1934 – 20/06/1934 Primo arresto come conseguenza dello scontro durante il funerale e detenzione a Simmern

16/03/1935 – 19/03/1935 Secondo arresto. Detenzione in una cella a Kirchberg

31/05/1937 – 24/07/1937 Terzo arresto. Detenzione nella prigione della Gestapo a

Koblenz

24/07/1937 Espulsione dalla Renania. Paul Schneider viene condotto a Wiesbaden e viene liberato

 

25/07/1937 Nonostante il divieto torna nelle sue comunità, celebrazione del culto a Dickenschied e Womrath

27/07/1937 – 28/08/1937 Riposo a Baden-Baden in attesa delle decisioni del consiglio della Chiesa confessante, se dovesse accettare l’espulsione o meno.

28/08/1937 - 01/10/1937 Sostituisce l’amico parroco Emil Weber in vacanza a Eschbach/Usingen

02/10/1937 Su richiesta del consiglio presbiterale torna nella sua comunità

03/10/1937 Culto in occasione della festa del raccolto a Dickenschied; Quarto arresto mentre si reca al culto serale a Womrath; Condotto alla prigione di Koblenz

26-27/11/1937 Viene condotto nel campo di concentramento di Buchenwald, vicino Weimar

Paul Schneider è il detenuto n° 2491 nel blocco 22

20/04/1938 Al saluto della bandiera in occasione del compleanno di Hitler si rifiuta di togliersi il berretto. Questo è il motivo per l’indurimento delle sue condizioni di detenzione. Viene messo in isolamento nel bunker

28/08/1938 Prima predica dalla finestra della cella ai detenuti che stavano nella piazza dell’appello; da qui in poi grida versetti della bibbia, parole di consolazione e incoraggiamento ai detenuti, così come accuse alle SS nonostante i maltrattamenti sempre più duri per mano della SS, capo del bunker, Martin Sommer. Grida in favore dei prigionieri ebrei.

18/07/1939 Viene ucciso dal medico del lager, dott. Erwin Ding, con una dose eccessiva di strofantina.

21/07/1939 Sepoltura nel cimitero di Dickenschied con grande partecipazione delle sue parrocchie, della parrocchia cattolica, dei parroci dello Hunsrück e della Chiesa confessante tedesca.

 

 

 

Dopo la sua morte Paul Schneider ricerevá il titolo d'onore „Il predicatore di Buchenwald“.

Sotto questo titolo Margarete Schneider la vedova di Paul Schneider, ha scritto un libro sul percorso della vita del suo marito.

 

Questo libro é stato tradotto in italiano da Teresa Franzosi ed é stato pubblicato nel 1996 dalla case editrice Claudiana Torino: Il predicatore di Buchenwald

Il martirio del pastore Paul Schneider (1897 – 1939)

 

 

Ulteriori informazioni

 

In Italia: Comunità di Sant´ Egidio - Cesare Zucconi

Piazza Sant Egidio 3a

I-00153 Roma

e-mail: info@santegidio.org

web: www.santegidio.org